Psicomotricista

Come si forma lo Psicomotricista?

Per svolgere adeguatamente le complesse funzioni dello psicomotricista, è necessario completare un percorso di formazione professionale riconosciuto. Questo percorso può includere il conseguimento di un master accreditato o altro programma di formazione specifico. Durante questa formazione, lo psicomotricista acquisisce una base teorica solida e una formazione pratica approfondita. Questo processo di apprendimento è fondamentale per sviluppare le competenze necessarie, comprese le capacità di ascolto, l'osservazione psicomotoria e l'approccio professionale richiesto per la pratica futura.

Cosa fa lo Psicomotricista?

Lo psicomotricista considera l'individuo come un'unica entità, promuovendo l'integrazione tra aspetti motori, cognitivi ed emotivi. Utilizza l'attività fisica e la simbolizzazione come strumenti per favorire la conoscenza di sé stessi e dell'ambiente. Il suo lavoro implica osservazione, valutazione e bilancio psicomotorio, spesso in collaborazione con altri professionisti.
Inoltre, lo psicomotricista partecipa a équipe multidisciplinari per definire progetti di intervento finalizzati a individuare e superare le difficoltà delle persone. Questi progetti possono riguardare:

1. Ambito Educativo e Preventivo: L'obiettivo è promuovere lo sviluppo psicomotorio armonico e prevenire problemi nelle relazioni e nell'apprendimento, sia in ambito scolastico che extrascolastico.

2. Ambito di Aiuto: Lo psicomotricista interviene con persone di diverse età che presentano ritardi o difficoltà psicomotorie, di comunicazione o di apprendimento, compresi coloro che sono ospitati in strutture psichiatriche o geriatriche.

3. Ambito Sociale: Lo psicomotricista fornisce supporto agli adulti, come genitori, educatori, insegnanti e operatori socio-sanitari, per promuovere una comunicazione corporea adeguata nelle relazioni umane.

Come lavora lo Psicomotricista?

Lo psicomotricista utilizza un approccio che considera il corpo e i processi psichici come interconnessi nella costruzione dell'identità. La sua capacità di leggere la comunicazione non verbale, come il movimento, il tono, la postura e il gesto, gli permette di intervenire con metodologie psicomotorie. Queste metodologie comprendono attività percepitive, cognitive, ludiche ed espressive, nonché tecniche di rilassamento e comunicazione non verbale.
L'obiettivo principale è favorire l'integrazione tra diversi aspetti dell'espressività e della conoscenza, contribuendo alla costruzione dell'identità dell'individuo attraverso contesti comunicativi che consentano il riconoscimento reciproco e la valorizzazione delle risorse personali.
In sintesi, lo psicomotricista è una figura professionale specializzata nel promuovere il benessere psicofisico delle persone attraverso l'integrazione tra corpo, mente ed emotività, svolgendo un ruolo cruciale nell'educazione, nella prevenzione e nell'assistenza psicomotoria.